venerdì 24 aprile 2009

Eliminare il 50% del lavoro in 48 ore...

... seguendo i consigli di un economista italiano semidimenticato!!

4 anni fa un economista cambiò la mia vita per sempre.

E' un peccato che io non abbia mai avuto la possibilità di offrirgli un drink. Il mio caro Vilfredo è morto da quasi cent'anni.

Vilfredo Pareto era un economista e sociologo vissuto tra il 1848 e il 1923. Ingegnere di formazione, cominciò la sua poliedrica carriera come dirigente di un'impresa siderurgica e più tardi succedette a Leon Walras alla cattedra di economia politica presso l'Università di Losanna in Svizzera. La sua opera fondamentale, Cours d'economie politique, in cludeva una "legge" della distribuzione dei redditi fino ad allora poco indagata, che più tardi avrebbe portato il suo nome ("legge di Pareto" o "distribuzione paretiana") ma che, nell'ultimo decennio, è diventata nota come "legge 80/20".

La legge di Pareto può essere sintetizzata come segue:
l'80% degli output è prodotto dal 20% degli input.

Modi alternativi per esprimere il concetto, a seconda del contesto, sono:

- l'80% delle conseguenze è prodotto dal 20% delle cause;
- l'80% dei risultati deriva dal 20% del sforzo e del tempo impiegati;
- l'80% dei profitti d'impresa deriva dal 20% di prodotti e dei clienti;
- l'80% di tutti i guadagni è realizzato dal 20% degli investimenti.

L'elenco è infinitamente lungo e vario e il rapporto è spesso sbilanciato verso l'alto in maniera ancora più netta: non è raro trovare 90/10, 95/5, 99/1, ma quello minimo è 80/20.

Trovandomi di fronte alla necessità di scegliere tra un esaurimento nervoso e l'opportunità di mettere alla prova le idee di Pareto, optai per la seconda ipotesi.

Cominciai a studiare i miei affari e la mia vita privata attraverso la lente di due domande:

- Qual è il 20% di fonti che causa l'80% dei miei problemi e della mia infelicità?
- Qual è il 20% di fonti che produce l'80% dei risultati da me desiderati e la mia felicità?

Continuando ad analizzare la mia vita e quella delle persone che mi circondavano, secondo i consigli dell'economista italiano oramai semidimenticato, mi resi conto che :

"Le persone sono incapaci di giudicare obiettivamente l'urgenza e l'importanza, così si riempiono di minuzie per impegnare il tempo e sentirsi importanti".

1 commento:

Francesco De Paolis ha detto...

Ciao, ti va di fare scambio link con il mio blog di Racconti e Fumetti "Zuppa di Vetro"?

Il link:

http://zuppadivetro.blogspot.com